Ai nostri tempi siamo abituati a trattare le macchine meglio del nostro corpo: siamo molto attenti a lubrificarle, a pulirle con scrupolosità, a lasciarle riposare.

Trascuriamo spesso di fare altrettanto con il nostro fisico, che avrebbe anch'esso bisogno di una buona e sana nutrizione, una frequente lubrificazione, e poi pulizia e corretto riposo. Così facendo, disobbediamo alle più elementari Leggi di Natura riguardanti la dieta, il regime giornaliero e il rilassamento, che sono necessari al corpo, alla mente, e quindi a vivere una vita lunga e sana.

invece, curare bene il nostro corpo, questo mezzo attraverso il quale l’Atman (Ani­ma) fa le sue esperienze, può aiutarci a raggiungere gli scopi più alti della nostra esisten­za, anche mediante il mantenimento di una salute ottimale e la prevenzione di molti distur­bi.

Il massaggio regolare, cioè fatto una o due volte a settimana, previene l'insorgere di molte malattie della pelle (eczemi, seborrea...), aumenta la resistenza fisica, la pazienza, la fiducia in se stessi, il buon senso, la vitalità sessuale. Se non è possibile massaggiare tutto il corpo, per motivi di tempo o altro, si dovrebbe fare almeno un massaggio ai piedi prima di andare a dormire la sera e ogni due o tre giorni si dovrebbe ricevere un massag­gio alla testa.

In generale, il massaggio ayurvedico è usato a scopi terapeutici per emicranie di vario tipo, insonnia, gotta, obesità, artrite, irregolarità nella pressione arteriosa,e inoltre au­menta la resistenza ai batteri e virus, migliorando i meccanismi di difesa del corpo, poiché consente la proliferazione adeguata di globuli bianchi e di anticorpi. Se usato a scopi stret­tamente terapeutici, comunque, andrebbe eseguito su prescrizione del medico ayurvedico.

Il sistema medico ayurvedico applica il massaggio come metodologia generale per mantenere in equilibrio i Dosha nel corpo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Secondo l’Ayurveda, un Dhatu (tessuto del corpo) estremamente secco, se mas­saggiato con olio viene nutrito e risanato. Come un pezzo di legno secco, se bagnato con acqua e unto con olio, può essere piegato e usato per il suo scopo, così il corpo umano, per mezzo dell’oleazione, può migliorare notevolmente il suo processo vitale.

L'oleazione e l'uso di sostanze oleose anche nell'alimentazione (come il ghee, ad esempio) riducono il processo di logoramento del corpo e gli consentono di affrontare me­glio situazioni di stress e tensione, semplicemente aumentando la capacità dei tessuti di ri­tenere acqua in misura adeguata, e quindi ritardare i processi di invecchiamento a livello cellulare.

In generale, le proprietà principali del massaggio ayurvedico sono le seguenti:

• previene e cura i processi d’invecchiamento

• aiuta a sopportare meglio la fatica e superare la stanchezza

• corregge gli squilibri del sistema nervoso favorisce la longevità

• rafforza il vigore

• riporta l’armonia fra i tre Dosha

• non a caso il massaggio ayurvedico viene definito: “massaggio della bellezza e del­la giovinezza”, poiché nutre e idrata il corpo mantenendolo in forma e in buona sa­lute.

 

Si è soliti, a volte, fare distinzione persino tra i diversi aspetti dei benefici che una persona trae da un massaggio ayurvedico, e tali benefici possono essere di tipo:

• FISICO, contribuendo a rilassare e tonificare la muscolatura, a rallentare i processi di invecchiamento cellulare, a migliorare la flessibilità delle giunture, la vista, coa­diuvando la guarigione o il sollievo in stati di dolori reumatici.

• FISIOLOGICO, determinando un miglior funzionamento a livello sistemico dell'inte­ro organismo;

• PSICOLOGICO, donando chiarezza mentale, calma, contentezza, riduzione della soglia di stress, dell'ansia e dell'insonnia.